Birrifici artigianali che abbiano nel loro catalogo birre stout è facile trovarne. Ma quanti birrifici conosci con almeno un’ottima stout? Niente paura, ci siamo noi ad aiutarti! Ti dimostreremo che anche i birrifici italiani possono farti sognare di essere a Dublino.
Cosa sono le birre stout?
Questo articolo vuole rivolgersi a un pubblico ampio, quindi anche a un consumatore di birre non esperto. Un appassionato di birre artigianali nere sa bene di cosa stiamo parlando. Se sei un lettore curioso o qualcuno che si avvicina con timidezza alle birre artigianali, potrai facilmente capire di cosa parliamo. Ti basterà pensare a una pinta di birra Guinness. Le stout sono quindi birre scure, con aromi che mettono in evidenza i malti tostati e con sapori equilibrati, non troppo amari e dal finale abbastanza secco. A livello storico le birre stout sono di origine britannica. Nel corso degli ultimi decenni però si sono sviluppate in diverse varianti, con l’avvento dei birrifici artigianali.
Quanti tipi di birre stout ci sono?
Tutte le varianti di birre stout sono puntualmente catalogate in appositi stili birrari. Prendiamo ad esempio le linee guida di Brewers Association, la più importante associazione americana del settore. Possiamo vedere che elenca ben sette tipologie di birre stout.
A.1 Cream stout
A.2 Oatmeal stout
A.3 British Imperial stout
B.1 American stout
B.2 American Imperial stout
C.1 Irish dry stout
C.2 Irish export stout
Come puoi vedere, le tipologie di birre stout sono raggruppate in tre famiglie: A – British, B – American e C – Irish. Gli stili birrari di ispirazione americana sono “eccessivi” rispetto ai cugini europei. Come nei luoghi comuni, quello che viene dall’America è sempre esagerato. Nel caso delle birre stout la differenza sostanziale è nell’uso più disinvolto dei luppoli. Le Imperial stout americane, per esempio, possono avere un intenso carattere floreale o agrumato, derivante dai luppoli. Le Imperial stout britanniche sono invece caratterizzate da un più moderato profilo luppolato. Per approfondire la tematica sugli stili, ti suggeriamo di consultare direttamente le Linee guida 2020 della Brewers Association.
Ma andiamo subito al sodo. Ecco le cinque birre stout rigorosamente italiane ed artigianali che ti consigliamo di provare. Tutte acquistabili sul nostro beer shop online.
RURALE Blackout
Stile: irish stout 4,20% alc
Produttore: Birrificio Rurale – Desio MB
Birra nera con cappello beige di schiuma molto fine. Olfatto: intensamente maltata e poi cioccolato, caramello, sentori tostati. Gusto: equilibrato con inizio maltato e finale moderatamente amaro. Puoi sentirci cioccolato esotico, caramello, malti tostati, caffè. Piacevolissima sensazione cremosa in bocca. Il corpo e la frizzantezza nella media, finale moderatamente secco che esprime molto bene il concetto di ‘tostato’ riferito al malto d’orzo. Sensazione finale oleosa sulla lingua, che prolunga la percezione della birra e delle sue caratterische.
BIBIBIR Non ci vedo più
Stile: imperial stout 10,50% alc
Produttore: BiBiBiR – Castellalto (TE)
Birra che si presenta molto scura, sovrastata da schiuma fine di colore ambrato che tende a trasformarsi in un velo. Olfatto: notevole intensità degli aromi. Sentori raffinati che fanno pensare a un buon caffè arabica, a cioccolato scuro e agli immancabili malti tostati. Gusto: anche in bocca si fa strada con personalità. Tornano le stesse sensazioni suggerite all’olfatto arricchite da sfumature di frutta secca e spezie, probabili suggestioni dei luppoli. Inizialmente tendente al dolce e finale lungo di amaro medio. Il grado alcolico trasmette una sensazione di calore. Corpo pieno, ma bevuta resa piacevolmente agevole dalla frizzantezza. Medio retrogusto con note di arabica.
EXTRAOMNES Donker
Stile: imperial coffee stout 9,00% alc
Produttore: Extraomnes – Marnate (VA)
Questa birra gioca in casa incorporando come ingrediente il caffè El Mundo, degli stessi imprenditori che danno origine al birrificio. Di colore scuro con riflessi mogano ed aspetto impenetrabile. Schiuma beige abbondante e pannosa. Olfatto: c’è poco da dire, qui il caffè domina piacevolmente il bouquet aromatico. Una piacevole sensazione di caffè appena torrefatto, che riempie di note tostate con sfumature che riportano a cioccolato scuro e caramello. Gusto: si viene avvolti da sensazioni che rimandano a caffè espresso insieme ad accenti inizialmente dolci, quasi di miele. In seguito arrivano sentori più scuri, virando su cioccolato fondente e liquirizia. Presenti anche sentori speziati e agrumati, quasi da scorzette di agrumi canditi e ricoperti di cioccolato nero. Corpo ben strutturato con sensazione alcolica presente in sottofondo e finale di media secchezza. Effervescenza media e prolungato retrogusto dark.
EASTSIDE Sleazy way
Stile: imperial stout 10,00% alc
Produttore: Eastside – Latina (LT)
Sleazy way è una birra opulenta che si propone visivamente di colore nero e schiuma compatta di color nocciola. Olfatto: malti tostati, molto tostati, insieme a fave di cacao, caffè e liquirizia. Le note sono abbastanza dirette e definite, la chiarezza è uno dei tratti distintivi di questo birrificio italiano. Gusto: come per l’olfatto, la birra si presenta declinando in sequenza ed in maniera armonica tutto il suo repertorio. Caffè intenso che apre la pista a un cioccolato esotico avvolgente. Torna un accento di caffè amaro a chiudere con secchezza. Corpo pieno, effervescenza media ed alcol nascosto tra le note dark che rendono magica questa birra.
MUKKELLER Corva nera
Stile: stout 6,00% alc
Produttore: Mukkeller – Porto S. Elpidio (FM)
La Corva Nera è un delle birre più complesse prodotte dal birrificio marchigiano, che ha nelle basse fermentazioni e nelle birre luppolate la sua strada maestra. Si presenta come da manuale, nera impenetrabile e con un bel cappello di schiuma color nocciola. Olfatto: grande intensità e ricchezza di note: cacao, caffè, fave di cioccolato, vaniglia e reminiscenze di tabacco. Gusto: con morbidezza la Corva nera svela i suoi sapori. Birra equilibrata nonostante l’intensità, anche dei sapori. Tornano le caratteristiche anticipate dall’olfatto ben bilanciate tra dolce e amaro. Chiusura secca di caffè, tendente a sentori erbacei. Corpo ed effervescenza medi.
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