La Maison Liébart-Régnier è stata fondata da Lucien Liébart e Georgette Régnier nel 1960. Fin dall'inizio sono stati viticoltori indipendenti e le generazioni attuali - Laurent, Valérie e le loro figlie Alexandra e Marion - sono orgogliose di produrre oggi gli champagne della tenuta di famiglia. La famiglia possiede 11 ettari di vigneti nel cuore della Vallée de la Marne, tutti tramandati dai loro predecessori. Si estendono su entrambe le sponde della Marna nei comuni di Vauciennes (riva sinistra, roccaforte della famiglia Liébart) e Baslieux sous Châtillon (riva destra, terreno ereditato dalla famiglia Régnier). Le 35 parcelle di vigneto prosperano su terreni argillosi e calcarei costituiti principalmente da terreni di terra bruna. Sono coltivati tutti e sette i vitigni dello Champagne: Pinot Meunier, Pinot Nero, Chardonnay e, in misura minore, le varietà ancestrali di Arbane, Petit Meslier, Pinot Bianco e Pinot Grigio che, forse dimenticate, sono ancora autorizzate nella denominazione Champagne. Questa diversità di vitigni, combinata con il terroir, offre un ampio spettro aromatico per le miscele di uve ma anche per alcuni champagne monovitigno davvero unici. La filosofia produttiva ha alla base la convinzione che la terra è presa in prestito dalle generazioni future, va quindi rispettata e tutelata. L'attività in cantina divide i raccolti delle singole parcelle in tini termoregolati e botti di rovere. La maison si avvale inoltre di un consulente enologico indipendente per produrre gli champagne utilizzando i metodi tradizionali e il minor numero possibile di additivi.