Mikkeller

Mikkeller è un progetto birrario nato nel 2006, quando Mikkel Borg Bjergsø e un suo amico giornalista decisero di trasformare il loro hobby domestico in una vera e propria attività imprenditoriale. La modalità operativa non fu però un birrificio, Mikkeller Brewing Company nacque a Copenaghen con la formula della gipsy brewing. In pratica la produzione della birra era effettuata su impianti di altri birrifici.

Dal 2007 Mikkel rimase da solo a portare avanti il progetto e nei tre anni successivi si impegnò all'inverosimile, diviso con la doppia vita da insegnante di matematica a Copenaghen. Furono anni di formazione e creazione di birre estrose, che iniziarono a far conoscere il brand Mikkeller in Danimarca ed all'estero. La vincita di un concorso di Ratebeer con una sua imperial stout al caffè, fu lo spartiacque che convinse Mikkel a dedicarsi al birrificio al 100%.

Mikkeller iniziò una fase di crescita esponenziale, che portò il birrificio danese a produrre centinaia di birre diverse. Molte di queste birre erano one shot, che non sarebbero state replicate. La visione imprenditoriale di Mikkeller si esplica anche attraverso la diffusione internazionale. Le birre Mikkeller conquistano oltre cinquanta Paesi. Vengono aperti Mikkeller bar in giro per il mondo e creati due birrifici negli USA: uno a San Diego e uno a New York.

Ad oggi Mikkeller rappresenta un'impresa strutturata con una visione di ampio respiro. E' sicuramente uno dei promotori principali del movimento craft, non solo in Europa. E' allo stesso tempo sinonimo di birre fuori dagli schemi in tutti gli stili possibili.