Blend di lambic invecchiati in media da 16 a 18 mesi e di uve Viognier biologiche. L'uva Viognier rende la Vigneronne una birra delicata e molto rinfrescante che, grazie al fruttosio, risulta leggermente meno acida rispetto alle altre birre Cantillon. Nonostante il suo successo, la Vigneronne rappresenta meno del 5% della produzione totale del birrificio Cantillon. Per ottenere uve il più possibile mature, sono acquistate a fine stagione. Ogni anno, 1000 chili di uva bianca francese vengono consegnati al birrificio Cantillon all'inizio di ottobre. È difficile produrre più Vigneronne, nonostante la domanda esista. Tutta l'uva viene raccolta a mano dal grappolo e non c'è molto tempo, dato che la nuova stagione della birra inizia a fine ottobre. Le birre non vengono miscelate prima dell'imbottigliamento. Il nome Vigneronne Cantillon è stato dato nel 1987. Questo nome ci ricorda che, pur appartenendo al patrimonio della birra, la fermentazione spontanea, l'invecchiamento in botte per diversi anni e l'aggiunta di uva la rendono una lontana cugina di certi vini bianchi.